Caratterizzata dalla forma di Luna, Cala Luna è una delle spiagge più caratteristiche della costa. Una lingua di sabbia si apre tra uno stagno di acqua dolce e il mare cristallino circondata da imponenti grottoni che la rendono una delle spiagge più belle del Mediterraneo.
Questa spiaggia si trova a metà del golfo di Orosei, poco distante dal porto di Cala Gonone e la sua vicinanza la rende facilmente raggiungibile sia a piedi che via mare
Come ben sapete, noi del Biriola Eco Resort amiamo il trekking! La Sardegna infatti non solo ospita alcune delle più belle spiagge del Mediterraneo ma anche alcuni dei percorsi di trekking più interessanti in Italia; il sentieri che, da Cala Fuili raggiunge Cala Luna è in assoluto uno dei più suggestivi Il punto di partenza è il parcheggio di Cala Fuili.
Il percorso dura circa 1 ora e 30 minuti, solo andata ed è di media difficoltà. Non dimenticate di portare con voi scarpe da trekking, molta acqua e crema solare.
Da qui si segue il sentiero per la spiaggia scendendo oltre 200 comodi gradini tra gli alberi fino alla base della gola che porta al mare. Questa gola contiene numerose piccole scogliere che sono popolari falesie di arrampicata sportiva. Quando si arriva alla base della gola, un letto di fiume asciutto pieno di pietre, sulla parete opposta si trova una lastra contrassegnata dal cartello “Cala Luna e Grotte del Bue Marino“.
Seguite questo facile sentiero che è segnalato da piccoli omini di pietra e frecce rosse su pietra. Segue principalmente un vecchio percorso di mulattiera e ci sono numerosi punti con viste mozzafiato.
La flora circostante è ricca di ginepro e di una delle più grandi foreste di lecci rimaste al mondo. L’ombra è quasi sempre garantita lungo il sentiero principale, fornendo una tregua dalla calura della giornata, ad eccezione del tratto finale che porta alla spiaggia di Cala Luna stessa. In vari punti, si possono trovare piccoli canyon che portano a “micro” spiagge idilliache e appartate.
Piccole spiagge durante il percorso di trekking
Dopo circa 40 minuti si trova il piccolo sentiero che porta alla prima, che si chiama “Zio Santoru“. Si tratta di una striscia di terra con una piccola grotta ad una estremità che si apre in una stanza piena di stalagmiti e stalagmiti. Vi consiglio vivamente di esplorare l’interno, ma ricordatevi di portare una piccola torcia.
Proseguendo, dopo 55 minuti troverete il sentiero per un’altra bella “microspiaggia”. Questa è una delle mie preferite, è un vero gioiello, e si chiama “Oddoana“.
È circondata da oleandri e ha grandi massi calcarei che vengono spostati dalle maree insieme a una bella lingua di sabbia. Questa spiaggia è adatta a chiunque ami la solitudine, alle coppie e alle famiglie che amano la natura pura. Vi assicuro che non vi pentirete della vostra visita. Per chi è amante dell’avventura e dell’arrampicata potete provare a fare un fantastico Deep Water Soloing sia nel lato sud che nel ramo nord.
Non vorrete lasciare questa spiaggia, ve lo assicuro, ma a pochi minuti più in là c’è un’altra spiaggia che è considerata una delle più belle e uniche al mondo.
Dopo altri 15 minuti di cammino lungo il sentiero troverete una vista mozzafiato. Da qui si trova una piccola discesa con gradini di ferro e poi una tipica scala di legno. Siete quasi arrivati, ma per raggiungere il mare dovete seguire un altro letto di fiume fino alla sabbia. Inizialmente attraverso una rigogliosa piantagione di oleandri, che dà il nome al Bar/Ristorante “Su Neulagi” che è aperto da Pasqua a ottobre.
Poi si deve attraversare il fiume usando un piccolo ponte di legno e finalmente si raggiunge la destinazione: la spiaggia mozzafiato di Cala Luna.
Benvenuti a Cala Luna
Il nome Cala Luna deriva dalla sua forma a mezzaluna. È lunga circa 600 metri e composta da granito e sabbia calcarea.
Intrappolata tra le pendici del Monte Oseli e le acque cristalline del Golfo di Orosei, la sua bellezza fisserà questa giornata nella vostra memoria molto tempo dopo il vostro ritorno a casa. Verso l’estremità nord della spiaggia, ci sono due grotte molto fresche dove si può fare un pisolino all’ombra, mentre più lontano ancora ci sono altre calette per lo snorkeling molto interessanti.
Non lontano dal mare dalla nostra bella spiaggia si trova l’obiettivo di molti subacquei, il relitto di 33 metri del Nasello, un peschereccio mercantile italiano che fu costruito nel 1924 e silurato durante la seconda guerra mondiale nel 1943 dal sottomarino della marina britannica.
Lo scafo fu completamente silurato, ma la sala macchine completa, l’elica, il timone e l’intero ponte di prua e di poppa della nave sono ancora visibili. Durante le immersioni si possono osservare varie specie di cernie, scorfani molto grandi, corvine, cicale di mare, aragoste, granchi e grandi murene per le quali il relitto ora forma casa. Il ritorno a Cala Gonone a piedi dura di solito circa 1 ora e 30 minuti.
In alternativa, è possibile acquistare i biglietti direttamente sulla spiaggia per tornare a Cala Gonone in barca. All’arrivo al porto c’è un servizio navetta che vi riporterà direttamente a Cala Fuili per poter riprendere la vostra auto o direttamente a casa vostra. Durante i mesi più caldi dell’estate, vi consiglio vivamente di partire nelle prime ore del giorno, al massimo alle 8 del mattino, tutti i nostri appartamenti a Cala Gonone sono molto ben posizionati per iniziare il percorso di trekking, in modo da poter essere sulla spiaggia entro le 10 del mattino.
Per informazioni sulle possibilità di trekking e sull’appartamento vacanze a Cala Gonone contattateci, siamo gli specialisti della Sardegna e sempre felici di far sentire i nostri ospiti a casa!